Chim
CHIM è il marchio più antico dell’azienda e da decenni è un alleato nelle cucine di tutti, dai ristoratori ai consumatori.
Un prodotto che non stanca mai e che garantisce una scorta tale, grazie ai suoi 4lt, da rendere un lontano ricordo l’acquisto ricorrente del detersivo per stoviglie.
Fondamentale per la riuscita del lavaggio a mano di piatti e pentole, oltre che per ridurre il consumo di acqua, è seguire pochi ma importantissimi suggerimenti che riportiamo.
Pur essendo efficace a basse temperature è, infatti, sempre consigliabile utilizzare acqua calda (al limite del sopportabile a mano nuda) sia per il risciacquo iniziale che per quello finale.
L’acqua calda consente di accelerare il processo di pulizia delle stoviglie e l’azione sgrassante di CHIM, aiutando così a ridurre l’intero processo di lavaggio e, quindi, la quantità d’acqua impiegata.
Sia per l’uso di acqua calda che del detersivo in generale si consiglia l’utilizzo di guanti che proteggeranno le mani dalla temperatura e dai tensioattivi sgrassanti.
L’ideale è rimuovere dalle stoviglie ogni traccia di residuo di cibo, procedere con ammollo in acqua calda, lavaggio con spugna e CHIM in acqua ferma ed, infine, un risciacquo delle singole stoviglie sotto acqua corrente.
Pur essendo la schiuma da sempre intesa come presenza di detergente, non è fondamentale all’efficacia della pulizia e non è indicatore di qualità del prodotto: un’eccessiva quantità di prodotto e di schiuma aumentano solo la quantità di acqua da consumare per rimuoverli senza, in alcun modo, migliorare la pulizia effettuata.
Una regola d’oro quindi è di rispettare i dosaggi consigliati in etichetta: significherà anche rispettare l’ambiente!
CHIM è il marchio più antico dell’azienda e da decenni è un alleato nelle cucine di tutti, dai ristoratori ai consumatori.
Un prodotto che non stanca mai e che garantisce una scorta tale, grazie ai suoi 4lt, da rendere un lontano ricordo l’acquisto ricorrente del detersivo per stoviglie.
Fondamentale per la riuscita del lavaggio a mano di piatti e pentole, oltre che per ridurre il consumo di acqua, è seguire pochi ma importantissimi suggerimenti che riportiamo.
Pur essendo efficace a basse temperature è, infatti, sempre consigliabile utilizzare acqua calda (al limite del sopportabile a mano nuda) sia per il risciacquo iniziale che per quello finale.
L’acqua calda consente di accelerare il processo di pulizia delle stoviglie e l’azione sgrassante di CHIM, aiutando così a ridurre l’intero processo di lavaggio e, quindi, la quantità d’acqua impiegata.
Sia per l’uso di acqua calda che del detersivo in generale si consiglia l’utilizzo di guanti che proteggeranno le mani dalla temperatura e dai tensioattivi sgrassanti.
L’ideale è rimuovere dalle stoviglie ogni traccia di residuo di cibo, procedere con ammollo in acqua calda, lavaggio con spugna e CHIM in acqua ferma ed, infine, un risciacquo delle singole stoviglie sotto acqua corrente.
Pur essendo la schiuma da sempre intesa come presenza di detergente, non è fondamentale all’efficacia della pulizia e non è indicatore di qualità del prodotto: un’eccessiva quantità di prodotto e di schiuma aumentano solo la quantità di acqua da consumare per rimuoverli senza, in alcun modo, migliorare la pulizia effettuata.
Una regola d’oro quindi è di rispettare i dosaggi consigliati in etichetta: significherà anche rispettare l’ambiente!
Disponibile nelle profumazioni